Si sa… la Pasqua si festeggia con lauti pranzi, con i tuoi o con chi vuoi. Ma poi per fortuna c’è il lunedì di Pasquetta che per tradizione è dedicato al relax e alle “scampagnate” o “gite fuori porta”. E… Cosa c’è di più rigenerante del silenzio e dell’aria pura che si possono trovare in montagna?
Malghe, baite e rifugi sono facilmente raggiungibili, magari anche per una sosta merenda durante una passeggiata o un’escursione sulla neve, che in questo periodo si può ancora trovare in alta quota.
Piatti tipici con la polenta, puccia con lo speck, formaggi di malga, birra o vino, da gustare ammirando lo spettacolo delle Dolomiti con panorami bellissimi.
Ecco alcune mete facili da raggiungere
Per chi invece preferisce smaltire le calorie e divertirsi sulle piste, in Faloria è ancora possibile sciare e fare una pausa in rifugio.
Anche per i bambini la Pasquetta in montagna può essere un’occasione di divertimento e nuove scoperte a contatto con la natura, con la neve o senza.
El Brite de Larieto è un agriturismo immerso in bellissimo bosco di larici. La casa bianca con il tetto spiovente e gli infissi in legno rustico dà subito l’idea di vera montagna e nella stalla si possono visitare le mucche e gli altri animali. Si può imparare da dove arriva il latte e poi acquistare burro, yogurt e formaggi nel negozio del caseificio Piccolo Brite che si trova più in basso.
A circa cinque chilometri dal centro di Cortina, lungo la strada che da Pocol sale al Passo Giau, troviamo la Malga Pezié de Parù. E’ un posto magico per i bambini che qui trovano uno spazio tutto dedicato a loro e prati dove correre e divertirsi. Anche qui si possono visitare gli animali nella stalla.