Fartaies, rustiche golose frittelle

Gen 20 2021

Fartaies, rustiche golose frittelle

Un dolce che appartiene alla tradizione della cucina povera di montagna, ma che nella sua semplicità regala l’emozione di una fragranza e di un gusto sfizioso che non si dimentica facilmente. Ma è un dolce squisito solo se fatto come si deve.

Come molti piatti della tradizione, la sua preparazione è un’arte che si tramanda in famiglia ed ognuna ha la sua ricetta.

A Cortina d’Ampezzo uno specialista delle Fartaies è Marco Verzi del Rifugio Capanna Tondi e siamo riusciti a farci svelare la ricetta per provare a farle anche noi a casa.

Fartaies

INGREDIENTI

  • 10 uova
  • 1 kg di farina
  • 1 litro di latte
  • un bicchierino di grappa bianca
  • un pizzico di sale

Con la ricetta divisa x 10 si ottengono due fartaies medio grandi, quindi: un uovo, 100 g di farina, 1 decilitro di latte, un cucchiaino di grappa e poco sale.

PROCEDIMENTO

Si prepara la pastella sbattendo le uova con la farina e il sale. Si aggiunge il latte continuando a sbattere senza formare grumi e infine la grappa

Si lascia riposare per circa un oretta.

Portare ad una temperatura di 165-170 gradi circa 1/1,5 litri di olio di semi. Se non si ha a disposizione un termometro da cucina, si mette una goccia di impasto nell’olio che deve subito salire in superficie friggendo.

Si fa colare la pastella nell’olio con l’aiuto di un imbuto formando una spirale partendo dal centro.

Quando si è rappresa e colorata da un lato, con l’aiuto di due forchette la si gira e la si lascia per ancora qualche minuto nell’olio.

Una volta tolta, si dispone su un vassoio con carta assorbente e si fa asciugare.

A questo punto si può servire ancora calda cosparsa con zucchero a velo. Secondo i gusti si accompagna con marmellata di mirtilli rossi o di ribes e panna montata.


Il segreto di una buona riuscita delle fartaies sta nella giusta consistenza della pastella che deve essere fluida ma non troppo.

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